Una cena speciale per celebrare il Black History Month

In onore del Black History Month, Gucci ha ospitato solo per una sera una cena a quattro mani, la prima di questo genere a svolgersi presso Gucci Osteria Beverly Hills. Nel corso della serata, gli ospiti hanno intrapreso un viaggio culinario unico, un viaggio che simboleggia la convergenza culturale di due cucine e celebra la diversità attraverso l’esperienza condivisa del cibo.

Al timone di questa collaborazione l’Head Chef di Gucci Osteria Beverly Hills, Mattia Agazzi, e lo chef Kwame Onwuachi del ristorante Tatiana a New York: grazie a un menu degustazione di 6 portate ricche di spunti, l’esclusiva cucina italiana d’ispirazione californiana dello chef Mattia è stata reinterpretata in chiave afrocaraibica dallo chef Kwame.

Originario di New York, Kwame Onwuachi è un autore e chef pluripremiato che trae ispirazione dal suo patrimonio “afrocaraibico che passa per il Bronx” per creare piatti culturalmente significativi e fantasiosi che richiamano sapori, aromi e texture della sua infanzia.

Dopo l’incontro per ideare un menu per l’evento, lo chef Mattia afferma: “L’approccio al cibo dello chef Kwame è da tempo per me fonte di ispirazione. È stato un onore invitarlo al ristorante come primissimo ospite per un evento di questo tipo“. Lo chef Kwame aggiunge: “Sono molto contento di collaborare con lo chef Mattia e con Gucci in onore di queste incredibili organizzazioni. Questo menu è speciale perché mette in risalto gli ingredienti afrocaraibici tramite tecniche e influenze italiane.”

L’evento si è svolto il 22 febbraio ed è stato uno dei due appuntamenti che gli chef hanno co-organizzato in onore del Black History Month. Nell’ambito della quarta collaborazione annuale di Gucci con la NAACP (National Association for the Advancement of Colored People), Gucci Osteria ha anche ospitato un pranzo privato per celebrare la 54esima edizione annuale degli NAACP Image Awards dell’organizzazione a Los Angeles.

Per l’occasione, Gucci ha effettuato donazioni a due associazioni benefiche: la Hollywood Food Coalition di Los Angeles, scelta dallo chef Mattia, e la No Kid Hungry, scelta dallo chef Kwame.