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28 luglio 2022

Jordi Roca ospite speciale del primo Culinary Carousel

Il 28 luglio, Gucci Osteria a Firenze ha accolto Jordi Roca, chef di fama mondiale del ristorante tre stelle Michelin El Celler de Can Roca in Spagna, per il primo Culinary Carousel, una serie di serate pensate per trasformare la cucina in un paese delle meraviglie e celebrarne la multiculturalità. L’evento ha visto il noto pasticcere insieme allo Chef Massimo Bottura e i padroni di casa, i Co-Executive Chef della Gucci Osteria Firenze Karime López e Takahiko Kondo, invertire le loro postazioni in cucina, regalando agli ospiti un menù a sorpresa che li ha portati in un emozionante viaggio di scoperta gastronomica.

 

In un divertente scambio di ruoli (o “postazioni”), lo Chef Roca ha tramutato alcuni dei suoi iconici dessert in sorprendenti piatti salati. Al Gazpacho di Fichi con Sfumature Floreali, ispirato alla fragranza Gucci Flora Gorgeous Gardenia, è seguito Viaggio all’Habana di Melanzane Affumicate con Sigaro, rielaborazione del suo famoso gelato nel “sigaro” di cioccolato fondente di El Celler de Can Roca, reso immortale dalla serie Chef’s Table di Netflix. L’atto successivo consisteva in una sfera d’oro: Poma d’Or Pomo d’Oro di Sobrasada e Mela Grigliata, un gioco di parole usato per descrivere un falso “pomodoro” rivestito con una foglia d’oro che rivelava all’interno il delizioso colore di mela grigliata e sobrasada (salsiccia stagionata spagnola).

 

La serata è proseguita con il piatto dello chef Kondo: Il Cannolo che Vuole Diventare un Cannellone, cannolo ‘ingannevole’ ripieno di ragù dal ricco sapore umami e mousse di ricotta salata. A seguire, il piatto della Chef López, Charley Marley Viaggia in Messico, omaggio al figlio dello Chef Bottura, Charlie, (e al suo dessert preferito), rievocava, nel mix di cioccolato e banana, i ricordi di infanzia di López in Messico.

 

Infine, il dessert Quasi uno Spaghetto al Pomodoro dello Chef Massimo Bottura – cuoco di fama mondiale dell’Osteria Francescana e mentore di López e Kondo – è stato un vorticoso giro d’Italia attraverso le sue note di mandorle siciliane, amarene di Modena, peperoni piemontesi, spaghetti di Gragnano e capperi di Pantelleria, concludendo in bellezza il viaggio degli ospiti della serata.

 

Fin dai suoi esordi nel 2018, Gucci Osteria da Massimo Bottura ha abbracciato il concetto di sperimentazione creativa e influenze multiculturali nel cibo, rimanendo sempre fedele all’eredità gastronomica della sua sede, Firenze, e alla filosofia culinaria dello Chef Bottura. Esperienze culinarie inedite come l’ultimo Culinary Carousel consentono a Gucci Osteria di esplorare ulteriormente la sua identità contemporanea, invitando alcuni tra gli chef più famosi del mondo e concedendo loro la libertà di sperimentare ed esprimere la propria visione creativa al di fuori del loro consueto terreno di azione.